Novità e dettagli inquietanti sulla strage di Brandizzo in cui hanno perso la vita ben cinque operai. Le attività social del caposcorta.
Ad un anno dalla strage di Brandizzo in cui hanno perso la vita ben cinque operai, emerge un dettaglio che dovrà essere ben analizzato dalle forze dell’ordine. Infatti, come riportato dal Corriere della Sera e da Repubblica, citati anche dall’Ansa, il caposcorta di Rfi, Antonio Massa, avrebbe avuto movimentazioni suoi social pochi istanti prima della tragedia.
Brandizzo, il caposcorta sui social prima della strage
La sera del 30 agosto 2023, prima che cinque operai venissero travolti da un treno mentre stavano lavorando in un cantiere alla stazione di Brandizzo, in provincia di Torino, il caposcorta di Rfi, Antonio Massa, aveva cambiato il suo stato di WhatsApp e aveva postato un link che rimandava ad un articolo di Facebook. Sono queste le novità riportate nelle ultime ore dai principali media di stampa italiani relativi a quanto successo ormai oltre un anno fa.
Nel dettaglio, a seguito di quelle azioni sui social, solamente quattro minuti dopo, alle 23.49, il treno che viaggiava a 157 chilometri orari, circa 43,6 metri al secondo, ha investito Kevin Laganà, Michael Zanera, Giuseppe Sorvillo, Giuseppe Aversa e Giuseppe Saverio Lombardo togliendo loro la vita.
La scoperta e le indagini
Da quanto si apprende, dall’Ansa che cita anche il Corriere della Sera e La Repubblica, a far emergere questi nuovi dettagli legati al caposcorta sarebbe stato un responsabile della sicurezza di Rfi che avrebbe spiegato tutto alla Procura di Ivrea riguardo all’attività social di Antonio Massa, tra gli indagati con l’accusa di omicidio con dolo eventuale. Dalle informazioni trapelate, gli investigatori sarebbero venuti a conoscenza di questo dettaglio a novembre, quando il responsabile avrebbe consegnato il telefonino con la foto dello status di Massa che su WhatsApp dura 24 ore e poi si cancella.
